Giosetta Fioroni – Carte d’Argento – 12.11.08

Mercoledì 12 novembre, alle ore 18.30, presso la Galleria La Nuvola, verrà inaugurata la mostra personale di Giosetta Fioroni dal titolo Carte d’argento. La mostra comprende un gruppo di opere storiche su carta che vanno dal 1963 al 1970. La Fioroni lavorava in quegli anni con una vernice industriale color argento. Chiude il percorso espositivo della mostra la proiezione dei cortometraggi realizzati da Giosetta Fioroni nel 1967: Coppie, La solitudine femminile, Gioco (interpretato da Pino Pascali), Goffredo.I film, dalla breve durata, hanno un taglio autobiografico, con un’attenzione particolare per il mondo femminile.

Le carte odierne sono realizzate a mano nel 2008 su speciali fogli di carta. La poesia e la letteratura, da sempre temi prediletti dell’autrice, sono alla base di questi nuovi lavori. Nascono così delle immagini che si sviluppano per ideogrammi paralleli e non illustrativi dei testi prescelti, e che dai testi non dipendono più direttamente ma ne sviluppano alcune delle tante virtualità. Anche nelle carte recenti predomina l’uso dell’antica vernice industriale colore argento.

In questa occasione, verrà presentato il libro Colapesce, di Raffaele La Capria, con 12 acquerelli di Giosetta Fioroni, Drago Edizioni, Bagheria Palermo, 2008. Un “teatrino” in ceramica, espressamente realizzato dalla Fioroni a Faenza presso la Bottega Gatti, è dedicato alla favola di Colapesce. Dai primi anni Sessanta Giosetta Fioroni fa parte, unico esponente femminile, del movimento definito “Scuola di Piazza del Popolo”. Dopo alcuni periodi trascorsi a Parigi tra il 1958 e il 1963, l’artista espone alla Biennale di Venezia nel 1964, edizione che sancisce il successo della Pop Art.

Numerosi sono i musei che possiedono sue opere (la GNAM e il MACRO di Roma, il MAMBo di Bologna, solo per citarne alcuni). Con questa nuova personale, la Galleria La Nuvola porta avanti la ricerca, cominciata qualche decennio fa, dedicata alla Scuola di Piazza del Popolo, ospitando mostre personali e collettive dei protagonisti della stagione romana.